Target Fluff
Tipologia: Progetto a finanziamento pubblico del bando INDUSTRIA 2015 - Efficienza Energetica del Ministero dello Sviluppo Economico
Obiettivo: Realizzazione di differenti impianti prototipo di scala industriale per il trattamento del car fluff (Automotive Shredder Residue - ASR) proveniente da veicoli a fine vita per il riciclaggio e il recupero energetico utilizzando il processo di piro-gassificazione che:
· garantiscano le migliori prestazioni di efficienza energetica, ambientale e di sostenibilità economica;
· diano autonomia ai partner industriali coinvolti rispetto al problema del conferimento in discarica;
· portino al raggiungimento del target nazionale di recupero energetico (5% dal 2006 e 10% dal 2015) e aiutino il raggiungimento del target di riuso e recupero (85% dal 2006 e 95% dal 2015)
Motivazioni:
· Trovare alternative industriali al conferimento in discarica per un rifiuto che presenta un elevato Potere Calorifico Inferiore;
· Contribuire al raggiungimento dei citati target di riciclaggio e recupero dei veicoli fuori uso
L’idea progettuale nasce all’interno dell’ Accordo di Programma Quadro per la Gestione dei Veicoli Fuori uso firmato l’ 08/05/2008dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ed del Mare e dalle Associazioni della filiera dei veicoli fuori uso.
Partner:
· Centro Ricerche Fiat - Primo Proponente, sotto l’egida della divisione End of Life Vehicles di Fiat Auto
· CRS (CFF Recycling Group) – frantumatore NORD OVEST con Politecnico di Torino
· Feralpi Group – acciaieria e frantumazione NORD EST
· Centro Rottami – frantumatore CENTRO ITALIA con Centro Sviluppo Materiali e Università La Sapienza di Roma
Inizio: 01/12/2008
Durata: 54 mesi
Risultati ottenuti:Le attività del primo periodo del progetto TARGET FLUFF si sono concentrate sulle sperimentazioni di varie tecnologie di separazione dei materiali dal fluff per successivo riciclaggio e di preparazione del materiale residuo per il successivo recupero energetico ad alta efficienza con l’obiettivo di assicurare le migliori prestazioni possibili dal punto di vista ambientale ed economico/industriale. I 3 gruppi industriali si sono concentrati in particolare su differenti tecnologie di recupero energetico (pirolisi, piro-gassificazione e gassificazione). Dalle sperimentazioni condotte ed dai risultati ottenuti è stato possibile definire gli schemi a blocchi degli impianti che si intende realizzare nel progetto. Tutte le attività di ricerca sono state seguite da CRF sia dal punto di vista ambientale, conducendo analisi approfondite di Life Cycle Assessment (LCA) con l’obiettivo di valutare gli impatti ambientali delle soluzioni sperimentate dai partner con quelli relativi al conferimento in discarica, sia dal punto di vista economico, mettendo a punto Business Case dedicati per valutarne la fattibilità economica.
Nel secondo periodo del progetto, partendo dai risultati ottenuti nel corso delle sperimentazioni, è stata avviata l’attività di ingegnerizzazione, di progettazione esecutiva e successivamente di realizzazione degli impianti pilota. Ad oggi si stanno concludendo le attività di sviluppo, è già stato completato un primo impianto recupero presso un partner. Entro la fine del progetto verranno concluse le fasi di sviluppo e sperimentazione con il supporto di CRF che condurrà valutazioni di LCA specifiche per gli impianti, valutandone anche l’efficienza energetica e i costi relativi.
Nell’ultimo periodo di progetto, i partner industriali hanno realizzato gli impianti industriali focalizzando l’attenzione sullo sviluppo della separazione post-shredding. La parte di recupero energetico è stata valutata in dettaglio attraverso la realizzazione di diversi business plan, in quanto, senza una incentivazione dell’energia prodotta, non è possibile ammortizzare in tempi ragionevoli gli investimenti non essendo così sostenibili dal punto di vista economico.
Eventi:
· ECOMONDO 2010 - 14° Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile (Rimini)
· IARC 2011 - 11th International Automobile Recycling Congress (Budapest)
Allegati:
· Comunicato stampa 21 gennaio 2009
· Rassegna stampa de “Il Sole 24 ORE” del 22 gennaio 2009
Comunicato Stampa del 21 gennaio 2009 Articolo Il Sole 24 Ore